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mercoledì 13 aprile 2016

Recensione: "Storia di un Drago e della Bambina che gli cambiò la vita" di Laurence Yep e Joanne Ryder

Bentornati su Sogni di Carta, topolini di biblioteca!
Oggi sono felice di proporvi la prima recensione del blog. Dato che di recente ho poco tempo per leggere e anche la concentrazione (ahimé) scarseggia, mi sto dedicando alla lettura di libri per bambini e ragazzi, semplicemente perché hanno quella leggerezza che mi permette di non sforzarmi troppo per godermi un buon libro la sera prima di andare a dormire.
Tra l'altro, visto il tema di questo mo blog, la cosa capita giusto a fagiolo!
Andando al supermercato, ho trovato questo volumetto scontato e non ho potuto non prenderlo, era nella mia Wish List da un po', così l'ho letto tutto d'un fiato.
Prima di recensirlo, però, vi spiego brevemente come funzioneranno le recensioni di Sogni di Carta.
Il voto viene dato dallo Gnomo delle Storie. Volete sapere chi è? Be', dovrete leggere il mio romanzo (trovate tutte le informazioni nella sezione "Il libro" dal menù in alto) per scoprirlo! La valutazione va da 1 a 5: più la votazione sarà alta, più il libro in questione avrà colpito positivamente lo Gnomo delle Storie.
Subito sotto il voto, viene espresso un riassunto delle caratteristiche del libro e, subito sotto da chi è consigliato. Se a consigliarlo è Gulliver, il libro è destinato a un pubblico di bambini (inferiori all'età di 10 anni), Archimede invece consiglierà i libri per ragazzi. Penso sia tutto, quindi... ecco a voi la recensione!

Titolo: Storia di un Drago e della Bambina che gli cambiò la vita
Autore: Laurence Yep e Joanne Ryder
Editore: DeAgostini
Pagine: 205
Prezzo: 12,90 euro
Età: 8+

Trama
Da quando Fuffy se n'era andata, avevo preso una decisione: niente più cuccioli. Era stata il miglior animaletto domestico che avessi mai avuto ed ero certa che non ne avrei mai più trovato uno come lei. Sono un drago di tremila anni e per secoli ho allevato cuccioli di umani. Insomma, di queste cose me ne intendo. Ma poi ho visto spuntare il musino di Winnie, e ho capito subito che non era una bambina come le altre. C'era qualcosa di magico in lei, e di incontenibile. Come quello strano quadernetto che portava con sé. Appena Winnie ha iniziato a riempire le pagine bianche, i disegni hanno preso vita e se ne sono andati in giro per la città. Improvvisamente eravamo tutti in pericolo, dovevamo fare qualcosa. E stata un'avventura straordinaria. Ma prima che cominciate a leggerla, lasciatevelo dire: se siete draghi e volete allevare un cucciolo di umano, pensateci due volte! Soprattutto se quel cucciolo si chiama Winnie, parola di Miss Drake.


Il voto dello Gnomo delle Storie:


Per i lettori che hanno voglia di:
Avventura, dolcezza, fantasia, divertimento.


Consigliato da:



Recensione:
Mi credereste se vi dicessi che anche i draghi amano l'ora del tè , che quando piangono producono perle al posto di lacrime e che possono avere un tablet e uno smartphone? No? Be', allora leggete "Storia di un Drago e della Bambina che gli cambiò la vita" e vi accorgerete che non sto affatto mentendo.
Questo piccolo libriccino, infatti, ci parla dei draghi sotto una nuova luce. La storia è raccontata in prima persona, dal punto di vista di uno di loro, o meglio, una. A raccontarci gli eventi narrati e le coloratissime avventure che si susseguiranno per tutta la durata del libro è Miss Drake (o almeno questo è il nome con cui si fa chiamare), una femmina di drago che conosce la magia così bene da essere considerata tra le più abili nel mondo magico. Nel mondo creato dai due autori, i draghi possono tenere anche animaletti da compagnia, vale a dire esseri umani, che loro allevano e addestrano con amore, saggezza e dedizione, proprio come faremmo noi con un cagnolino o un micio. Il precedente animaletto domestico di Miss Drake, tuttavia, è morto forse di vecchiaia, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore ricoperto di scaglie del drago. Non avrebbe più voluto animaletti per un po', desiderava crogiolarsi nel dolore, metabolizzare la perdita e allontanarsi da amici e vita mondana. Peccato che tutto questo non le sia stato permesso. Proprio mentre stava per piangere perle scintillanti dagli occhi da rettile, ecco bussare alla porta del suo appartamento una bambina. Winnie, testarda e determinata, non si lascia intimorire dal carattere burbero di Miss Drake, che tenta in tutti i modi di allontanarla. Saprà far breccia nel suo cuore, perché in fondo Winnie ha bisogno di Miss Drake, ma anche Miss Drake ha bisogno di Winnie.
Tra magici negozi sulle nuvole, momenti di shopping sfrenato, animali dai mille colori e duelli di magia, le due protagoniste ne vedranno delle belle e, con loro, anche il lettore.
La fantasia dei due autori si dimostra notevole, è un vero peccato non poter vedere tutte le creature da loro inventate. Che aspetto hanno i topi carosello? E le chiocciole d'aria, le falene generatrici di sogni e le lucertole neon? Non lo sapremo mai, ma possiamo provare a immaginarceli attraverso gli occhi di Winnie e le parole di Miss Drake.
Il libro è scritto in modo scorrevole, con un linguaggio semplice ma non banale. Ho apprezzato molto i riferimenti colti seminati nel romanzo, importantissimi nei libri dedicati ai più piccoli.
I capitoli iniziano tutti con una frase, una citazione che sembra tratta da un manuale per addestratori di animaletti domestici:
Ci sono animaletti domestici intelligenti e animaletti domestici altruisti: tieniti stretto l'animaletto che è entrambe le cose.
Infine, oltre a essere una divertente e spensierata avventura, questa storia reca con sè anche una morale, con un finale che emoziona e intenerisce. Miss Drake e Winnie, da vere amiche, sapranno fare molto l'una per l'altra. Sono contenta di non essermi lasciata sfuggire questa simpatica favola, ha deliziato le mie serate. La consiglio sicuramente ai giovani lettori in cerca di uno svago, di divertimento e di una storia ambientata nel mondo reale ma che ha in sé tutta la magia del mondo della fantasia.
"Ogni drago è unico. Decidiamo noi di essere quello che siamo, e io ho scelto di essere il drago migliore." Poi mi corressi: "Il drago migliore che potessi essere".

Parole chiave di questa storia:
Amicizia
Drago
Magici album da disegno
Affetto


4 commenti:

  1. Il mio primo approccio con questo libro non è stato dei migliori, in genere li adoro, ma dopo una cinquantina di pagine l'ho lasciato da parte perché non mi stava prendendo molto. Farò un secondo tentativo, prima o poi :)

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    1. Ciao Seli! Le prime pagine non sono le migliori, credo che il meglio del romanzo venga fuori negli ultimi capitoli. E' uno di quei libri che si apprezzano più facilmente da piccoli, comunque. Il messaggio finale a me è piaciuto molto, dolce e malinconico =) Prova, male che vada o scambierai con letture per te più avvincenti ;)

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  2. Mi sembra molto originale. Aaaah lo Gnomo delle Storie. Non te l'avevo detto ma l'ho adorato così come il suo lavoro!^_^

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    1. E' originale, sì =D Sono contenta che lo Gnomo abbia suscitato la tua simpatia ^_^ e il suo lavoro... davvero invidiabile!

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